In Campania sarà in distribuzione graduale dai prossimi giorni la nuova versione 1.4.35, adeguata alla circolare del 10 dicembre 2021 che rende obbligatorio dal primo gennaio l’inserimento nelle ricette specialistiche del codice IDC9-CM.
Il MEF non accetterà più ricette mancanti del codice ICD9-CM il cui quesito diagnostico è compilato in testo libero.
Per questo dal primo gennaio il campo del quesito nella pagina della prescrizione di esami sarà disponibile in sola lettura ed il codice di patologia sarà prelevabile dal relativo menù a tendina che contiene le patologie già codificate per il paziente oppure dall’elenco completo dei codici ICD9-CM.
Nel promemoria stampato, alla voce “quesito” sarà leggibile il codice nosologico e la relativa descrizione originale.
L’altra novità riguarda l’integrazione con il portale paginemediche.it. In questo portale il paziente autorizzato dal proprio medico potrà richiedere la ripetizione delle ricette delle terapie croniche, mentre il medico si troverà le richieste direttamente nella coda di stampa di TServe e questo potrà portare ad una riduzione delle richieste via e-mail o telefono.